20143 Milano Navigli

Avevi detto che avresti smesso di fumare
Eppure cerchi ancora qualche scusa per andare sul balcone
Con quelle quattro amiche di una vita
Che sono sempre quelle ma va bene così
Tua madre chiede ancora di me

Convinta che io guidi il motorino
Forse mi confonde con quel tuo amico
Ma il giorno che la vedo io la fermo e glielo dico
Quante volte Milano
Ci ha dato un posto dove stare
I Navigli in piena notte
Vuoi venire con me a nuotare?

E non ti va mai bene niente
Però rimani lì ferma a guardare
Hai una gran voglia di far tutto
Per il gusto di rifarlo male, eh
Voglio vivere come un gabbiano
Vedere il mondo da lontano, tornarci solamente per partire

Voglio vivere come un gabbiano
Vedere il mondo da lontano, tornarci solamente per morire
Anche se a vent’anni non hai ancora la patente
Hai l’aria di chi uccide ma alla fine se ne pente
Il tuo cane
Credo che abbia voglia di giocare
Il tuo cane
Credo riconosca che è il mio odore

Quante volte restavamo chiusi in una stanza
Credendo di essere speciali solo noi
Mi parlavi di filosofi che neanche conoscevo
Però io stavo zitto e ti ascoltavo
Quante volte ho provato a fare colpo
Cercando il nostro posto dove stare
I Navigli in piena notte
Corri il rischio di nuotare
E ti ostini poi a cambiare tutto
Sei la prima a non voler cambiare

Siamo stati qui abbastanza
Mi dispiace ora dobbiamo andare, eh
Voglio vivere come un gabbiano
Vedere il mondo da lontano, tornarci solamente per partire
Voglio vivere come un gabbiano
Vedere il mondo da lontano, tornarci solamente per morire
E se un giorno cade il mondo io mi sposto più in là
Non sai che male che fa, l’intimità
Dovrei anche iniziare a pensare ai problemi reali
Ma magari incomincio domani